Gli eBook sono economici per chi li acquista e un affare per chi ci crede.

Da un recente sondaggio delle vendite nel mercato editoriale, negli ultimi mesi, si stima che in un anno, con tanto di pandemia, dal 2020 al 2021, l'editoria abbia avuto una buona ripresa, anche grazie al digitale.

Infatti, sembra che i libri digitali – gli eBook – riescano a trainare un mercato sempre in difficoltà per quel che concerne il fatturato dei cartacei.

La crescita delle vendite degli eBook pare sia salita del + 36,6% rispetto a un anno prima, e va di pari passo con il mercato degli audiolibri.

Ad aiutare questa crescita ci sono le piattaforme on line, ovvero gli e-commerce che vendono libri digitali, che ne promuovono l'uso con la vendita di dispositivi di lettura e con offerte imperdibili su diversi tipi di abbonamento.

Certo, i libri cartacei saranno sempre intoccabili perché eterni, belli da acquistare, tenere tra le mani, custodire gelosamente nella propria libreria di casa, ma restano comunque più costosi rispetto ai libri digitali, più pratici ed economici, oltre che usufruibili su qualunque dispositivo, tra cui cellulare, iPod, iPad, tablet, computer, e-reader, tascabile e non, in cui custodirne anche a migliaia, tutti a portata di mano (e scusate se è poco!)

Va detto che, tra l'altro, incoraggiare l'acquisto di libri digitali, permette anche un grosso risparmio sia per gli editori che non si trovano a dover fare i conti con tipografie, distribuzione, magazzini, copie invendute, spazio fisico libero, e naturalmente con eventuali insuccessi, perché i libri digitali vengono caricati (download) sul proprio dispositivo non appena si effettua l'acquisto con un semplice click. Anche in questo caso ci possono essere copie invendute, quindi resi, ma senza alcun costo materiale, senza alcun danno economico vero, nelle tasche di chi realizza e produce, ma soprattutto pubblica e deve fare i conti con i guadagni annuali.

Voi vi chiederete: perché scegliere un eBook al posto di un libro di carta? Perché dovrei rinunciare al piacere di toccare con mano un libro, di sfogliarne le pagine, di annusare l'odore della stampa, di conservarlo su uno scaffale?

E avete pure ragione, se non fosse che i libri cartacei, pure per gli estimatori e i collezionisti, i lettori forti e le persone abituate a girare per le librerie che devono continuare a fare il loro lavoro e vendere libri (assolutamente!), a un certo punto, oltre a svuotare ben bene le tasche, occupano anche spazio fisico. Quindi, quando non saprete più dove mettere fisicamente un libro perché la libreria di casa è piena, perché avete utilizzato qualunque anfratto di casa, qualunque mobile, angolo, scrivania e quant'altro, potrete anche considerare di leggere degli eBook su un dispositivo, qualunque esso sia, che ve lo permetta, collezionando anche testi digitali.

Tra l'altro, gli eBook, non essendo fatti di carta, salvaguardano la natura, perché evitano la deforestazione, non necessitano di grandi spese per chi li produce e neanche per chi li acquista, dato che di fatto costano di meno.

Nessuno vi impedisce di continuare a comprare libri cartacei, che sono bellissimi, ma potreste anche scoprire nel digitale un mondo che vi sorprenderà e che vi permetterà di acquistare più romanzi a un prezzo minore, quindi più accessibile alle tasche di tutti, collezionandone quanti ne volete.

C'è anche da dire che la lettura degli eBook su appositi dispositivi non necessita di luce esterna, perché lo schermo stesso del dispositivo che utilizzerete è stato studiato allo scopo di non stancare gli occhi e sarà possibile leggere in una stanza anche senza illuminazione quando fa sera.

A ogni modo, agli eBook può andare il merito di essere riusciti in ciò che, fino a qualche anno fa, sembrava impossibile: ovvero un traino importante che incrementa il fatturato degli editori che puntano le loro risorse su questo tipo di affari.

Insomma, apritevi, se non lo avete ancora fatto, al mondo degli eBook e scoprirete che gli e-reader (lettori di libri digitali) possono diventare persino un incentivo per appassionarsi alla lettura.


 


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