Novità in edicola: “Il guerriero e la novizia”

Il guerriero e la novizia” è il nuovo romanzo storico del duo Boiocchi – Piazza, le scrittrici italiane più piccanti del nuovo panorama letterario contemporaneo in Italia. Loro scrivono in coppia già da parecchi anni e, in tutto questo tempo, hanno saputo conquistare l'attenzione e la curiosità dei lettori che amano spaziare in generi diversi.

Questa storia è ambientata addirittura nel medioevo, un'epoca non facile per chi scrive ed è chiaro che è servito alle due autrici un periodo di studio e di preparazione di certo notevole per redigere una storia accurata e credibile in tale epoca.

Per quanto il medioevo possa sembrare un periodo storico rude e molto enigmatico, le nostre scrittrici hanno saputo raccontare una storia anche molto appassionante e coinvolgente, grazie all'amore che scoppia tra i due protagonisti: una giovane e ingenua ragazza di buona famiglia, destinata a prendere i voti e rinchiusa in un convento per volere della famiglia, e un guerriero che farà di tutto per difendere la sua isola dall'assalto dei nemici, insieme alla sua gente e, in particolar modo, con l'ausilio del suo amico più fidato.

L'incontro tra Eilidh e Aonghus è meno romantico di quel che si possa immaginare, però, perché lei viene rapita da lui per un motivo ben preciso, motivo che la giovane comprenderà soltanto in seguito a fughe rocambolesche, sguardi appassionati, lotte intestine, foreste e natura selvaggia, leggende e persino un tocco di misticismo che non guasta. I nostri due protagonisti, infatti, si ritroveranno a combattere una guerra comune per salvaguardare la pace nella loro terra.

Assaggeremo il loro amore, inseguiremo i loro sentimenti, ci lasceremo travolgere dai loro istinti, ci adegueremo alla loro epoca, ci lasceremo avvincere dalla passione che li animerà e tiferemo per il lieto fine perché, in ogni storia d'amore che si rispetti, deve restare al lettore la speranza che, prima o dopo, tutto possa “aggiustarsi” nella vita di ogni persona.

Non voglio raccontarvi altro, né parlarvi di argomenti che probabilmente tratteranno altri recensori, perché penso sia giusto che leggiate il libro nella sua interezza.

Io devo confessare che grazie all'innata capacità di catturare il lettore in ogni opera che scrivono, la Boiocchi e la Piazza hanno saputo farmi apprezzare una storia che, proposta in un altro modo o in un contesto diverso, avrebbe stimolato meno la mia curiosità, ma la loro bravura e professionalità hanno fatto la differenza soprattutto su chi, come me, non è particolarmente attratto da storie che riguardano epoche tanto, troppo lontane dalla nostra.

Consigliato a chi ama gli storici bene, ma bene raccontati da persone molto preparate.

DA GUSTARE CON...

una coppetta di panna e cioccolato.



LA MIA VALUTAZIONE.


 

 


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