Sarebbe bella “Una romantica estate nella casa dei ricordi”.

Una romantica estate nella casa dei ricordi” è il terzo volume della serie dei ricordi perduti della scrittrice Helen Pollard.

Con questa lettura ho completato tutta la serie, e devo dire che mi sono lasciata cullare, ancora una volta, come fossi stata lì, nella dimora La Cour des Roses dalle vicende di Emmy e di Rupert.

In questo volume si raccontano i preparativi del matrimonio tra Emmy e Alain, nel corso di una stagione che sembra scorrere lenta, ma luminosa davanti ai loro occhi. Sullo sfondo il solito andirivieni dei clienti che soggiornano presso la locanda che funge anche da rifugio per chi cerca un angolo di relax, lontano dallo stress della vita quotidiana, o una semplice vacanza nella Provenza francese.

C'è da dire che, a prescindere dalla lentezza dell'opera dove sono descritte con minuzia dei preparativi piuttosto usuali per un matrimonio, tra personaggi che si alternano o si contendono la scena, i colpi di scena – ammesso che di questi si possa parlare – arrivano solo, a un certo punto, sul finale.

Alain, infatti, deve sopportare al suo matrimonio con Emmy anche la presenza di Sabine, l'ex moglie che ha sposato il fratello Adrien, e dei loro bambini, oltre che dei genitori. C'è, però, la possibilità che un segreto di famiglia possa rovinare per sempre la storia tra i nostri due nuovi beniamini. Perché, se pensate che il matrimonio tra Emmy e Alain si svolga nella più classica delle maniere, dopo svenevoli e lunghissimi preparativi, resi ancor più pesanti da descrizioni su abiti, bomboniere e quant'altro, vi sbagliate di grosso. Sì, perché ciò che avviene il giorno fatidico è tutt'altro che divertente per la nostra protagonista femminile.

Non vi svelo altro se non che, per quanto gradevole, la storia è piuttosto lenta, come ho accennato sopra, direi quasi soporifera, per quanto raccontata con carezzevole armonia e proprietà di linguaggio in uno stile semplice e moderno.



Una lettura di evasione, in pratica, con poche pretese.

Per leggere le mie recensioni ai volumi precedenti, cliccate sui rispettivi titoli: La piccola casa dei ricordi perduti e Ritorno alla casa dei ricordi.

 

LA MIA VALUTAZIONE.

 



 

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