“La governante” è il primo romanzo che leggo della scrittrice Rebecca Quasi. Devo ammettere che a incuriosirmi è stata, senza ombra di dubbio, la trama perché la copertina mi trasmetteva poche emozioni.
Trattandosi di un regency ho pensato che, indubbiamente, potesse piacermi, anche perché ero curiosa di scoprire la storia di questa donna, nel suo ruolo e nella sua personalità, all'interno di un contesto tanto rigido e tanto chiuso come quello dell'epoca in cui è ambientata la storia.
Devo dire che, tranne per un inizio un po' incerto e poco sviluppato, la storia è andata via via diradandosi in capitoli sempre più interessanti lasciando trasparire un evolversi poco originale, ma piuttosto appassionante.
LA STORIA DI SINDONIE E LEONARD.
Sindonie è una donna d'altri tempi, vedova, sola, che svolge il ruolo di governante all'interno di una ricca e maestosa dimora, quella del conte Leonard Lennox, facendo anche da istruttrice alla piccola Penelope, una dolce bambina che il conte dubita essere sua figlia, dato che la sua defunta moglie lo aveva più volte tradito. Questa bambina cresce, pertanto, senza l'amore paterno ma, grazie alla presenza della governante, il giovane e intraprendente conte comprende di potersi riappropriare del suo ruolo di genitore, malgrado tutto, e di capire che i figli dopotutto possono essere amati esattamente come propri anche quando non lo sono.
La storia d'amore cresce in modo automatico, forse prevedibile, forse poco creativo, ma riesce di certo a catturare l'attenzione della lettrice più romantica che, a un certo punto, con il sopraggiungere di altri personaggi diventa più interessante.
UNA TRAMA BEN COSTRUITA MA SEMPLICE.
In alcuni momenti l'autrice è sagace, fluida, scorrevole, con dialoghi piacevoli se non troppo moderni, in altri è dettagliata e più precisa nelle scene che, comunque, creano una trama semplice per quanto ben costruita.
Il suo stile è lineare, senza grossi artifizi per il tipo di romanzo, anche se alcune cose, a mio avviso, sarebbero potute esser trattate con maggiore accuratezza.
Leggerò anche in futuro questa autrice che mi è piaciuta e alla quale voglio dare la possibilità di conquistarmi con altre opere dello stesso genere.
LA MIA VALUTAZIONE.
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