Un ospite per la notte.

Un ospite per la notte” è un thriller che prometteva bene sin dal titolo, pertanto ho pensato di leggerlo perché ero molto curiosa da ciò che proponeva al lettore: tanta suspence.

In una notte di neve dove, in un luogo isolato, a causa di una circostanza piuttosto insolita, una giovane donna si trova a dover salvare la vita a un bambino e in seguito a sua madre che, a poca distanza dal suo chalet, hanno avuto in incidente, si possono aprire molti scenari. La storia entra nel solo ingresso per poi invitare il lettore a infilarsi nei meandri della sua enorme, sconosciuta e semioscura dimora.

Wylie Lark è una scrittrice di true crime che ha deciso di isolarsi per scrivere una storia con del potenziale, una storia che sa essere vera, perché l'ha pescata dal suo passato. Una storia che ci fa andare a ritroso nel tempo e che ci presenta dei personaggi incerti, degli individui di dubbia moralità, degli uomini e delle donne che emergono come fitta nebbia nel suo presente.

Le sue origini semplici, le terre, la sua migliore amica scomparsa nel nulla a seguito di un evento che ha completamente cambiato l'esistenza di tutti gli abitanti della cittadina in cui è nata e cresciuta, in primis la sua famiglia, le riportano alla mente ogni vicenda, ogni dettaglio persino il dolore, il rancore, la nostalgia, la sicurezza che niente possa cambiare quel passato ormai senza alcuna speranza di scoprirsi diverso da ciò che è stato.

Ed è qui che Wylie si sbaglia.

Proprio qui.

Perché il passato torna più prepotente che mai, si infila nei suoi giorni come una brezza fastidiosa, le evoca tutto ciò che è accaduto, le fa tornare alla mente dettagli, voci e volti, ricordi che avrebbero dovuto rimanere lì dov'erano ma che, per uno strano e assurdo scherzo del destino, diventano una sorta di cappio al collo. Diventano quasi una condanna a causa di un'innegabile verità. Una verità mai venuta a galla, mai emersa dalle profonde acque di un lugubre e orribile avvenimento.

E tutto succede a due passi. Tutto torna. Ciò che non credeva più possibile si riappropria dei suoi giorni per diventare la chiave pronta ad aprire una porta che, forse, avrebbe fatto bene a non aprire, a causa delle tormenta di neve che la isola.

Eppure non è sola.

Eppure lei lì troverà tutte le risposte che ha sempre cercato, quando scopre che il bambino che ha trovato è una bambina, e che sua madre è una donna che ben conosceva, così come l'uomo che li sta cercando.

Non aggiungo altro per non togliere il gusto a chi ancora non lo ha letto di farsene dono, anche perché l'eBook ha un costo esiguo e potete regalarvi un ottimo svago.

SUSPENCE E FINALE INATTESO.

Questo thriller è stato scritto con minuzia di particolari, attraverso un viaggio tra passato e presente, in un crescendo di suspence che vi terrà incollati alle sue pagine e che vi porterà a un finale del tutto inatteso.


LA MIA VALUTAZIONE.


 

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