“Amiche per caso” è una storia che parte molto bene. Copertina decisamente carina, trama interessante, per quanto striminzita nella presentazione del libro, e autrici che sembrano una buona scoperta.
Attirata da tutto ciò, acquisto l'eBook in quanto penso che, ogni tanto, sia giusto dare fiducia a chi ha deciso di pubblicare in modo autonomo, come ho fatto anche io in passato dopotutto, e mi dico che la lettura soddisferà le mie aspettative.
All'inizio è così, in effetti, ma poi diventa un racconto lento, quotidiano, di descrizione, quasi sonnolento, perché raccontare per filo e per segno ciò che queste tre improvvisate coinquiline fanno, giorno dopo giorno, diventa ridondante e noioso.
Per capire: le conversazioni tra loro, in certi punti, sono davvero banali, scontate, e neanche ben esposte perché non si può scrivere come si parla, questa è una regola fondamentale nella stesura di un libro, quindi quando sei lì, che all'inizio di un dialogo pensi che si scoprirà qualcosa di interessante, invece non si dice assolutamente niente che abbia a che fare, e che possa avere a che fare, con un contesto che chiede, a gran voce, di meglio e certamente di più.
Non ci sono colpi di scena, non c'è un intreccio che possa approfondire alcuni aspetti della trama, non c'è nient'altro che la conviviale sopportazione di una convivenza tra tre perfette sconosciute che s'inventano un modo per risparmiare, avendone tutta la necessità individuale.
E potrebbe anche essere una bella sfumatura se poi, andando avanti, ci fosse dell'altro, se ci fosse una storia d'amore, se ci fosse un segreto da svelare, se ci fosse un intrigo interessante, se ci fosse qualcosa per cui valesse la pena arrivare fino in fondo. E io, assicuro, che fino in fondo ci sono arrivata, eccome, sperando di trovare altro!
Probabilmente, il mio giudizio è fin troppo critico, ma mi aspettavo più di un racconto di vita quotidiana, mi aspettavo lo sviluppo di una trama che invece è rimasta intatta, al punto di partenza, senza svilupparsi oltre il dovuto, senza una vera crescita delle protagoniste, e neanche dei personaggi secondari tipo Fausto con il suo innamoramento a senso unico verso Chiara, oppure un cambiamento radicale in Irene, o ancora la voglia di ritrovarsi in Giada.
C'è solo un pezzo che riguarda una famiglia che, a un certo punto, si fa interessante, ma diventa solo una nota, un puntino neanche troppo importante all'interno di un intero libro.
Insomma, si poteva fare di più e anche di meglio per rendere accattivante tutta la vicenda.
NOTA & INFO: Esiste anche l'edizione cartacea del libro, ma le due versioni non sono collegate nella stessa pagina sulla piattaforma di vendita, quindi bisogna proprio cercarsele singolarmente.
LA MIA VALUTAZIONE
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