“Le sorelle” è un thriller psicologico che avevo adocchiato da tempo e che tenevo a leggere in quanto trovavo la trama davvero molto interessante.
La storia, devo dire, non ha deluso le mie aspettative in quanto è ben articolata e molto intricata.
Due sorelle gemelle, una è morta, l'altra mente. Così ci dice la copertina, e in effetti Abi è una ragazza confusa, dopo l'incidente stradale avvenuto quando era alla guida e a causa del quale la sua gemella Lucy ha perso la vita.
Abi è sola, anzi si sente sola, malgrado abbia dei genitori preoccupati e premurosi, e una migliore amica che le sta dietro e che le vuole bene.
Quando, a un certo punto, Abi incontra Beatrice, una copia vivente di se stessa e della sorella morta, pensa che sia un segno del destino in grado di farle capire che può uscire dal suo periodo orribile.
Da questo punto in avanti affiorano grandi sorprese, una dietro l'altra, perché quando la nostra protagonista viene invitata a vivere a casa di Abi, ricca artista che ospita amici e creativi come lei, conosce Ben, fratello gemello di Beatrice, di cui si innamora perdutamente. Ma i giochi cominciano a essere fastidiosi, perché in questo piccolo cerchio chiuso, o quasi chiuso, la vita di Abi cambierà e la ragazza verrà a scoprire qualcosa che si cela dietro quelle esistenze all'apparenza perfette ma che celano molti scheletri nell'armadio.
Riuscirà a risolvere gli enigmi che si nascondono dietro al muro che chi le è intorno ha innalzato affinché non scopri qualcosa che, in fondo, riguarda anche il suo passato?
Non aggiungo altro, senonché dovete assolutamente leggere questo thriller che mi ha tenuto incollata alle sue pagine fino in fondo.
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